Perché alcune persone non salutano i colleghi? Lo dice la psicologia.

I saluti aiutano a stabilire legami con altre persone. Foto: iStock
Il saluto è un'azione o un'espressione fondamentale per avviare un'interazione sociale con altri individui e può quindi essere eseguito verbalmente o non verbalmente, poiché l'obiettivo è riconoscere la presenza di qualcun altro.
In ambito psicologico, questo gesto è importante per accogliere qualcuno in modo cortese e rispettoso. Inoltre, stabilire queste connessioni aiuta a promuovere la comunicazione tra gli esseri umani.
Alcune persone non salutano a causa dell'ansia sociale. Foto: iStock
LEGGI ANCHE

Tuttavia, in certi contesti, come quello lavorativo, questo comportamento spesso non è evidente, poiché alcune persone evitano qualsiasi contatto con i colleghi, anche se condividono lo stesso spazio.
Sebbene non salutare i colleghi possa essere sconcertante, la psicologia suggerisce che ciò rifletta tratti della personalità individuale e possa persino essere una sottile manifestazione di potere o di dinamiche di autopercezione.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista accademica Personality and Social Psychology Bulletin, le persone che si considerano superiori agli altri tendono a ridurre i propri segnali di affiliazione.
Tuttavia, questo gesto, che può sembrare un dettaglio di poco conto, rivela anche motivazioni profonde insite in ogni essere umano, che tendono ad essere associate all'ansia sociale e a conflitti personali irrisolti.
Le persone possono avere paura di essere criticate dagli altri. Foto: iStock
LEGGI ANCHE

A volte la mancanza di interazione non è causata solo dall'arroganza o dall'ego; al contrario, ci sono individui che evitano di impegnarsi in una conversazione per paura del giudizio degli altri.
Secondo lo psicologo Sergi Rufi dell'Università di Barcellona in Spagna, chi soffre di questo disturbo può provare un'intensa paura di essere criticato dai colleghi , cosa che lo porta a evitare qualsiasi tipo di contatto, spesso inconsciamente.
Alcune azioni possono essere considerate minacce. Foto: iStock
La professionista sottolinea inoltre che quando una persona con ansia sociale si azzarda a salutare e non riceve alcun tipo di risposta, il suo cervello potrebbe percepire questa azione come una minaccia.
Per migliorare le situazioni di incertezza, è meglio presentarsi gradualmente, iniziando con brevi interazioni con le persone che si conoscono e aumentando gradualmente la difficoltà delle proprie connessioni.
LEGGI ANCHE

EDITORIALE DIGITAL REACH
Seguite tutte le informazioni sulla Cultura su Facebook e X , oppure nella nostra newsletter settimanale .
eltiempo