Le sopracciglia tornano sotto i riflettori: tendenze e nuove tecniche con l'esperta di bellezza Nataliia Ilieiko

Le sopracciglia rimangono uno degli elementi più essenziali del trucco e della cura della persona nel settore della bellezza odierno. Nonostante la popolarità dell'estetica "Clean Girl" e del movimento "No Makeup", sopracciglia ben definite continuano a essere un tratto distintivo di bellezza che può trasformare radicalmente l'aspetto di una persona. I principali marchi di cosmetici confermano questa tendenza: da Glossier a Charlotte Tilbury, continuano ad ampliare le loro linee di prodotti per sopracciglia, mentre gli analisti segnalano una crescita costante del mercato dei prodotti per lo styling delle sopracciglia.
Per una prospettiva professionale sul settore delle sopracciglia odierno, abbiamo parlato con Nataliia Ilieiko, esperta internazionale in estetica di sopracciglia e ciglia, vincitrice dei prestigiosi IBA Beauty Awards, giudice al World Beauty Championship e membro della prestigiosa Eurasian Beauty Guild. Nataliia ha sviluppato la sua innovativa tecnica di colorazione delle sopracciglia, la Soft Gradient Brow Tinting, e tiene regolarmente masterclass per professionisti del settore.
Quali tecniche classiche per le sopracciglia stanno diventando obsolete, quali sono le tendenze del momento, se è possibile padroneggiare da sole uno styling perfetto per le sopracciglia e come i giudici valutano i lavori nei concorsi di bellezza internazionali: un'intervista esclusiva con l'esperta.
— Nataliia, come vincitrice dei campionati internazionali IBA Beauty Awards, hai avuto l'opportunità di ammirare i lavori dei migliori maestri del settore a livello mondiale. Sulla base di questa esperienza, dicci: esiste attualmente una tendenza unificata nello styling delle sopracciglia o tutto sta diventando personalizzato per ogni individuo?
— Sì, nel complesso, tutte le tendenze sono diventate molto più flessibili e non esiste più uno standard universale. La tendenza principale è la cura del corpo e l'armonia. C'è una crescente attenzione alla personalizzazione, adattata alla forma del viso, alla struttura ossea, al tipo di pelle, al colore dell'incarnato e persino al carattere di una persona. Parlando di tecniche, sono richieste transizioni morbide e naturali, che creano volume sfumato e quella sensazione "naturale ma valorizzata". Bello non significa "sopracciglia sottilissime" o "archi grafici alla moda", ma piuttosto ciò che si adatta organicamente al look generale di una donna specifica. L'enfasi si è spostata dalle tendenze moda più marcate verso forme specifiche a un compito più profondo, evidenziando l'individualità di una persona preservando la naturalezza e l'armonia del viso.
— A proposito di tecniche, cos'è il Soft Gradient Brow Tinting, il nuovo metodo che stai sviluppando, e perché hai deciso di crearlo?
— Questo è il mio progetto più importante, a cui lavoro da parecchio tempo. La tintura per sopracciglia Soft Gradient è una tecnica che unisce estetica, delicatezza e precisione tecnologica, ma dietro c'è un lungo lavoro di ricerca. Ho studiato diversi metodi di colorazione, le caratteristiche dei pigmenti e il comportamento del colore su diversi tipi di pelle e capelli per creare un approccio universale ma personalizzato. La caratteristica principale di questa tecnica è che permette di ottenere una tonalità morbida ma duratura, senza linee nette o sovraccarichi di colore. Utilizza il principio di creare transizioni fluide e una struttura di colore semitrasparente, che conferisce alle sopracciglia un aspetto estremamente naturale, come se fosse la loro tonalità naturale, rendendole più espressive. Allo stesso tempo, la tintura per sopracciglia Soft Gradient preserva l'individualità della cliente: permette di lavorare con qualsiasi incarnato, tenendo conto della struttura del capello e creando una tonalità che si inserisca armoniosamente nel look generale. Per me è importante che un professionista che applica questa tecnica si senta sicuro di sé e possa garantire alla cliente un risultato bello e di alta qualità.
— Hai tenuto una masterclass sulla tecnica delle sopracciglia per l'Eurasian Beauty Guild, una delle più grandi associazioni di bellezza professionali. Se oggi qualcuno si avvicina al mondo della bellezza e vuole imparare a modellare le sopracciglia, dovrebbe iniziare con le tecniche classiche tradizionali o è meglio passare direttamente ad approcci moderni?
— La mia opinione è questa: non si può costruire una casa senza fondamenta. Le tecniche classiche non sono solo storia; sono la base anatomica, la comprensione della direzione di crescita del pelo, i principi della sezione aurea nella modellazione e la conoscenza della teoria del colore. Nella mia pratica, vedo una netta differenza tra gli specialisti delle sopracciglia che hanno studiato i fondamenti e coloro che si sono rivolti direttamente alle tecniche di tendenza. I primi possono lavorare con qualsiasi tipo di sopracciglia, adattarsi a ogni cliente e correggere gli errori altrui. I secondi si limitano spesso a una o due tecniche e si sentono persi di fronte a situazioni non standard. Allo stesso tempo, il mercato e i clienti cambiano costantemente e stanno emergendo nuovi materiali, tecnologie e approcci. Ecco perché un bravo professionista non è solo qualcuno che conosce le tecniche classiche, ma anche qualcuno che sa ripensarle, adattarle alle tendenze moderne e creare soluzioni personalizzate per ogni cliente.
— Lei è giudice al Campionato Mondiale di Bellezza. Valutare il lavoro di altri specialisti in un campo così personalizzato come quello delle sopracciglia sembra molto impegnativo. Quali criteri usano i giudici quando valutano i lavori sulle sopracciglia nelle competizioni internazionali?
— Giudicare è un'enorme responsabilità. Non si tratta solo di assegnare punteggi e scegliere i vincitori: si influenza lo sviluppo dei maestri, la loro autostima e il loro desiderio di crescere ulteriormente. I campionati utilizzano spesso un formato di valutazione "prima e dopo" attraverso fotografie o video, ma in ogni caso esiste un protocollo chiaro. Valutiamo la forma, la simmetria, la qualità della colorazione, la pulizia del lavoro, l'acconciatura, l'allineamento del risultato finale con la categoria specificata e l'aspetto estetico generale. Ad esempio, non è solo la forma delle sopracciglia a contare, ma come si armonizza con le proporzioni del viso della modella e corrisponde alla tecnica dichiarata dal maestro. Come giudice, è sempre importante per me rimanere il più obiettivo e onesto possibile. Bisogna essere in grado di astrarre completamente dai propri gusti personali e di affidarsi rigorosamente ai criteri del campionato. Allo stesso tempo, cerco di vedere il lavoro da una prospettiva di supporto e di sviluppo. Credo che giudicare non significhi solo ottenere punteggi e diplomi, ma anche avere l'opportunità di ispirare un maestro, mostrargli i suoi punti di forza e fornire consigli precisi che lo aiuteranno a diventare più sicuro di sé e professionale.
— Nataliia, stai attualmente sviluppando un programma di formazione per i professionisti della bellezza, ma per quanto riguarda le clienti abituali? Secondo te, è possibile imparare a gestire le sopracciglia in modo professionale, senza rivolgersi a uno specialista?
— È sempre utile conoscere le basi della cura delle sopracciglia. Tuttavia, quando si tratta di modellatura professionale, colorazione a lunga durata e correzione, è comunque meglio affidarsi a uno specialista. Anche io, come esperta di sopracciglia, a volte affido le mie sopracciglia ai miei colleghi: è sempre più facile vedere tutto dall'esterno. Tuttavia, se c'è un genuino interesse e il desiderio di comprendere le sopracciglia a un livello più profondo, anche solo per uso personale, il mio programma sarebbe un ottimo punto di partenza. Ti aiuterà a capire come funzionano i diversi materiali, come scegliere la forma giusta per le sopracciglia e come prenderti cura delle tue sopracciglia in modo appropriato. E chissà, quello che inizia come un hobby potrebbe alla fine trasformarsi in una carriera che ami davvero, proprio come è successo a me!
Presentato da: DN NEWS DESK
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