Il sindacato avverte che la SATA non ha ancora pagato il bonus ferie

Il sindacato nazionale del personale di volo dell'aviazione civile (SNPVAC) avverte che Azores Airlines, parte del gruppo SATA, non ha ancora pagato i bonus per le ferie , che avrebbero dovuto essere regolarizzati venerdì scorso.
"L'azienda si era impegnata a pagare il premio ferie. Avrebbe dovuto essere versato il 18 luglio. Tuttavia, abbiamo verificato tramite i nostri collaboratori che questo pagamento non era stato effettuato", ha dichiarato il presidente di SNPVAC all'agenzia di stampa Lusa.
Ricardo Penarróias ha dichiarato a Lusa che la SNPVAC ha interrogato l'azienda in merito al pagamento degli importi in sospeso, mentre la SATA ha garantito che regolarizzerà la situazione " all'inizio della prossima settimana ".
Secondo Ricardo Penarróias, la situazione non riguarda solo il personale di cabina della Azores Airlines, ma "si estende anche al gruppo SATA", in particolare a SATA Air Açores, che fornisce collegamenti tra le nove isole delle Azzorre.
"Siamo consapevoli della difficile situazione attuale dell'azienda. Ne siamo consapevoli. Ed è per questo che non abbiamo presentato immediatamente un reclamo all'ACT (Autorità per le Condizioni di Lavoro) né intrapreso alcuna azione legale il 2 luglio. E ora stiamo aspettando", ha affermato il leader sindacale.
"Esistono procedure legali, come reclami all'ACT, e azioni legali, se il membro dell'equipaggio lo desidera. Vogliamo che la situazione si risolva e che non si tratti di un evento standard", ha affermato il presidente dello SNPVAC, lamentando la "mancanza di comunicazione" della SATA con i suoi dipendenti.
"Riteniamo che questa inadempienza sia una mancanza di rispetto nei confronti di tutti i lavoratori che hanno pazientemente atteso che l'azienda pagasse loro ciò che spetta loro di diritto e che potrebbe persino aver influito sulla fruizione dei periodi di ferie precedentemente programmati", si legge in una nota della SNPVAC.
Se la situazione non verrà regolarizzata entro l'inizio della prossima settimana, la direzione dello SNPVAC "darà istruzioni all'ufficio legale di avviare le procedure legali previste dalla legge".
Le due compagnie aeree del gruppo SATA, Azores Airlines e Sata Air Açores, hanno chiuso il 2024 con una perdita cumulata di 82,8 milioni di euro, più del doppio rispetto all'anno precedente, secondo i dati diffusi dalla compagnia a giugno.
In un comunicato, SATA ha annunciato che lo scorso anno Sata Internacional – Azores Airlines (che opera da e per l'esterno dell'arcipelago) ha registrato un risultato netto negativo di 71,2 milioni di euro, a fronte di una perdita di 26,08 milioni di euro nel 2023.
Sata Air Açores (responsabile dei collegamenti interinsulari) ha registrato un risultato netto negativo di 11,6 milioni di euro nel 2024, rispetto a una perdita di 9,97 milioni di euro nell'anno precedente.
Le perdite cumulate delle due società hanno raggiunto lo scorso anno gli 82,8 milioni di euro, più del doppio dei 36 milioni registrati nel 2023.
All'epoca il gruppo affermò che "i conti riflettevano anche fattori straordinari, alcuni dei quali non si ripeteranno nel 2025".
Tra questi, ha evidenziato i “costi aggiuntivi dovuti alle conseguenze sulle operazioni delle avverse condizioni meteorologiche e all’incapacità della struttura aeroportuale e alberghiera di rispondere all’aumento dell’attività”, nonché “i costi del personale dovuti agli impegni precedentemente assunti nell’ambito dei nuovi accordi aziendali”.
Il gruppo ha inoltre evidenziato “i costi di manutenzione e accantonamenti dovuti all’esito sfavorevole del procedimento legale tra Azores Airlines e Hifly relativo agli oneri contrattuali per un aeromobile A330, noto come 'Cachalote', i cui impatti cumulati ammontano a oltre 30 milioni”.
Il consiglio di amministrazione di Sata intende adottare 41 misure, la maggior parte delle quali "già in corso", per generare "un impatto finanziario di 65 milioni di euro".
observador