L'INEM intende decentralizzare il CODU per attrarre professionisti

Sérgio Dias Janeiro ha affermato che l'INEM intende creare le condizioni per avere punti di servizio decentralizzati in alcune località, "sia attraverso condizioni di telelavoro, sia sfruttando basi operative", "che possano integrare quanto già fatto nei CODU centralizzati" esistenti a Porto, Coimbra, Lisbona e Loulé.
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'INEM ha reso nota questa intenzione durante la cerimonia di firma del contratto di prestito con il Comune di Leiria per l'installazione della base operativa dell'ambulanza di emergenza medica nell'ex centro sanitario di Parceiros.
Questi mini-CODU potrebbero avere "due o tre operatori in grado di svolgere questo lavoro senza dover spostarsi, in questo caso fino a Coimbra".
Queste stazioni faranno parte del Sistema Integrato di Emergenza Medica. "Il CODU opera a livello nazionale. Ogni volta che la centrale 112 del PSP inoltra una chiamata al CODU, il tecnico di emergenza preospedaliera risponde alla chiamata, indipendentemente dalla sua posizione nel Paese", ha spiegato.
Il valore aggiunto per l'INEM sarebbe quello di avvicinare i professionisti al loro luogo di residenza. "Dimostrando una reale intenzione di creare le condizioni affinché i professionisti possano svolgere il loro lavoro il più vicino possibile a casa, abbiamo naturalmente maggiori possibilità di successo nel reclutamento", ha sostenuto.
Anche per i professionisti che già lavorano presso l'INEM, è un vantaggio, poiché "potrebbe potenzialmente ridurre la necessità di spostamenti casa-lavoro e lavoro-casa".
Sérgio Dias Janeiro non ha annunciato una data per l'avanzamento del progetto, ma ha sottolineato che l'obiettivo è che sia "il più rapidamente possibile, con tutti i vincoli legati agli appalti pubblici, sia di persone che di attrezzature".
Il presidente dell'INEM ha sottolineato anche le "questioni di bilancio", che "devono essere gestite molto bene".
"Non posso ancora promettere una data, ma posso assicurarti che sono molto impaziente e mi piace sentire che le cose accadranno", ha promesso.
La base operativa dell'ambulanza di emergenza medica, temporaneamente installata presso la sede dei vigili del fuoco di Leiria, verrà trasferita nell'ex centro sanitario di Parceiros.
Il sindaco del consiglio comunale di Leiria, Gonçalo Lopes, ha ritenuto una buona opzione utilizzare "un edificio vuoto per collocare questa sede dell'INEM e creare le condizioni affinché i suoi professionisti possano inviare rapidamente le risorse, offrendo loro al contempo la comodità di svolgere i propri compiti".
Il sindaco ha inoltre sottolineato la "posizione straordinaria per raggiungere gli obiettivi dell'INEM, che consistono nel fornire una risposta rapida per salvare vite umane".
In una risposta scritta inviata all'agenzia di stampa Lusa ad aprile, l'Istituto ha affermato che, nell'ottobre 2023, "l'ambulanza di emergenza medica dell'INEM Leiria ha cambiato la sua base operativa presso la Companhia de Bombeiros Sapadores", dato che "la base ospedaliera non soddisfa più le condizioni necessarie per l'utilizzo da parte di questa squadra, attualmente composta da otto tecnici di emergenza preospedaliera".
"Questa base operativa dell'INEM verrà ora trasferita nell'ex centro sanitario di Parceiros, attraverso una partnership stabilita tra l'INEM e il Comune di Leiria, con l'obiettivo di fornire tutte le condizioni di lavoro necessarie a questo team", ha spiegato l'INEM.
D'altro canto, ora ha "un accesso più rapido alle vie di comunicazione che gli consentono di raggiungere in tempi più rapidi diverse aree dell'area operativa del servizio di emergenza".
Foto: Bruno Filipe Pires
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