L'appello di PostNL per più soldi dal governo è stato restituito al mittente

La richiesta del servizio postale privatizzato olandese PostNL di un sussidio governativo di 68 milioni di euro è stata respinta dal governo in vista di "possibili cambiamenti nel mercato postale", ha riferito venerdì l'emittente NOS .

PostNL afferma che il calo della domanda significa che non è più in grado di rispettare i propri obblighi legali di svuotare le cassette della posta e consegnare la posta cinque giorni alla settimana, o sei consegne a settimana nel caso di medicinali e necrologi.

È inoltre necessario garantire che il 95% della posta nazionale venga consegnata il giorno successivo.

L'azienda ha già ridotto il numero di giorni di consegna da sei a cinque e sta insistendo affinché i tempi di consegna siano più lunghi . Sta inoltre rimuovendo 300 delle sue 11.000 cassette postali arancioni perché sottoutilizzate.

L'azienda, che pubblicherà i suoi dati annuali lunedì, ha dichiarato di aver bisogno di 68 milioni di euro per mantenere i servizi di consegna quest'anno e il prossimo.

Il ministero degli affari economici si è affrettato a respingere la richiesta, affermando che al momento non sono previsti fondi aggiuntivi perché il governo sta ancora riflettendo sul futuro del mercato postale e che il sostegno statale non è "in ogni caso una misura preferibile".

PostNL ha risposto affermando che finché il governo non avrà preso una decisione su come sarà strutturato il servizio postale, avrà bisogno di sostegno.

"Mentre aspettiamo decisioni politiche sul mercato postale, i costi per mantenere l'attuale livello di servizio stanno aumentando", si legge nella nota dell'azienda.