L'ufficio del Procuratore generale archivia un'indagine disciplinare su presunte molestie sul posto di lavoro ai danni del Ministero della Scienza.

Il Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell'Informazione ha annunciato la decisione della Procura generale di chiudere l'indagine disciplinare che stava conducendo nei confronti del ministro Ángela Yesenia Olaya Requene, in relazione a una denuncia anonima di molestie sul posto di lavoro .
"La decisione è stata adottata dalla Camera di indagine disciplinare con ordinanza del 29 maggio 2025, che ha concluso che non vi sono stati atti di molestie o abusi sul posto di lavoro da parte del ministro, né è stato accertato alcun nesso causale tra la sua gestione e la morte del suddetto funzionario, escludendo qualsiasi responsabilità istituzionale", ha affermato il Ministero delle Scienze in una nota.
Secondo il Ministero, la conclusione definitiva del provvedimento disciplinare adottato dalla Procura si basa, in parte, su prove mediche, documentali e testimoniali raccolte durante la fase di indagine, tra cui le dichiarazioni di oltre 20 persone.
Inoltre, la verifica e la conferma che il ministro non era presente negli orari a cui si fa riferimento nelle dichiarazioni, nonché l'assenza di qualsiasi anamnesi clinica, lavorativa o amministrativa che possa supportare le accuse di molestie sul posto di lavoro .
L'ufficio del Procuratore generale ha concluso che non esisteva alcuna base giuridica o prova in merito alla condotta che consentisse di stabilire una responsabilità disciplinare tale da consentire il proseguimento della condotta.

Ministero della Scienza. Foto: Cesare Melgarejo. El Tiempo
"Fin dall'inizio di questo processo, ho espresso la mia piena disponibilità a collaborare con le autorità e a dimostrare di aver sempre agito con trasparenza, rigore istituzionale e impegno per il benessere di tutti i dipendenti pubblici del Ministero", ha dichiarato il Ministro Olaya. "Confido che questa decisione ci consenta di chiudere un capitolo doloroso, riparare il danno morale causato da accuse infondate e continuare a rafforzare un'amministrazione basata su dignità, rispetto e competenza".
Inoltre, il Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell'Innovazione ha ribadito il suo impegno per "la verità, la giustizia, il rispetto del giusto processo e la creazione di ambienti di lavoro sani, sicuri e rispettosi, come base per lo sviluppo della scienza, della tecnologia e dell'innovazione in Colombia".
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