L'ondata di calore soffoca la Spagna: giugno sarà probabilmente il mese più caldo mai registrato

L'agenzia meteorologica nazionale spagnola ha lanciato l'allarme: nei prossimi giorni la prima ondata di calore dell'estate colpirà la Spagna, un evento meteorologico che sembra destinato a rendere questo il mese di giugno più caldo mai registrato nel Paese.
L'estate sta iniziando a prendere piede in gran parte della Spagna. L'Agenzia Meteorologica Statale (Aemet) ha diramato allerte per temperature elevate in dodici regioni per i prossimi giorni, con temperature previste che raggiungeranno o supereranno i 40 °C in diverse zone del paese.
Anche se per giovedì sono già previste temperature soffocanti, il peggio deve ancora arrivare.
Le previsioni indicano un aumento delle temperature soprattutto nel fine settimana, soprattutto nel nord-est e nelle isole Baleari.
Saragozza, Lleida in Catalogna e Maiorca saranno tra le province più colpite, con temperature previste tra 38 e 40 gradi, comprese notti tropicali che non scenderanno sotto i 25 °C.
Infatti, l'intera regione dell'Aragona, della Catalogna e delle Baleari è sottoposta ad allerta meteo arancione.
Le previsioni di Aemet indicano che le città più calde in questa parte finale di giugno potrebbero essere Palma questo mercoledì (39 °C), Cordova giovedì (38 °C) e venerdì (41 °C), Siviglia sabato (43 °C) e domenica (44 °C), e Lleida e Siviglia lunedì prossimo (43 °C).
Inoltre, le temperature raggiungeranno o supereranno i 40°C durante il fine settimana a Badajoz, Cáceres, Ciudad Real, Jaén, Madrid, Toledo e Saragozza.
Altre zone come Malaga, Albacete, Valencia e Murcia rimarranno in stato di allerta gialla per il caldo estremo, il che indica un rischio moderato ma reale per la salute, soprattutto per le persone vulnerabili, come anziani, bambini e persone affette da malattie croniche.
Aemet avverte che il livello arancione rappresenta un rischio ancora più elevato per la salute e raccomanda di limitare l'esposizione al sole, di idratarsi frequentemente ed evitare di fare esercizio fisico nelle ore di punta della giornata.
Secondo il Sistema spagnolo di monitoraggio giornaliero della mortalità (MoMo), dal 1° al 21 giugno 114 persone sono morte in Spagna per cause legate al caldo.
L'estate ha già fatto sentire i suoi effetti per tutto il mese di giugno, ma questa sembra destinata a diventare la prima ondata di calore ufficiale dell'estate, visto che abbiamo già superato il 21 giugno.
C'è stato anche un periodo di temperature molto elevate a maggio, ma affinché possa essere classificato come ondata di calore deve interessare una certa area del Paese, durare diversi giorni e le temperature devono superare una certa soglia.
Questa volta, sembra destinato ad accadere. Questo secondo il portavoce ufficiale di Aemet, Rubén del Campo, che prevede che sarà quasi certamente "la prima ondata di calore di quest'estate" e che "inizierà sabato e forse durerà fino a metà della prossima settimana".
Questa "ola de calor" , come viene chiamata l'ondata di calore in spagnolo, è ciò che ha portato Aemet ad affermare che "giugno 2025 sarà, molto probabilmente, il mese più caldo da quando si sono iniziate le rilevazioni".
Si stima che l'anomalia termica mensile nella Spagna continentale si aggiri intorno ai 3,7 °C. Le massime (+4,2 °C) sono ancora più estreme delle minime (+3,2 °C), nonostante le notti tropicali siano state un punto fermo sia nelle zone interne che in quelle costiere, favorite dalle temperature del Mar Mediterraneo senza precedenti per questo periodo dell'anno.
Ciò colpisce milioni di persone in Andalusia, Madrid, Aragona e Catalogna, regioni popolose che sono tra i territori colpiti dalle temperature più estreme.
Per favore, effettua il login per maggiori informazioni
thelocal