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salti mortali drammatici

salti mortali drammatici
Tori a Las Ventas
Cronaca

Testo informativo con interpretazione

José Fernando Molina, pochi istanti dopo essere stato spettacolarmente abbattuto dal suo primo toro.
José Fernando Molina, pochi istanti dopo essere stato spettacolaremente rovesciato dal suo primo toro. Alfredo Arévalo (Immagine fornita da Plaza 1).

Due terrificanti salti mortali dei primi due tori, entrambi nell'esecuzione della suerte suprema (mossa suprema); i malconci, Luis David Adame e José Fernando Molina, furono medicati in infermeria per diverse ferite, ed entrambi uscirono per continuare il combattimento, a ulteriore dimostrazione che i toreri non appartengono a questo mondo. Adame tornò nell'arena con andatura aggraziata, a differenza di Molina, che era senza giacca, in jeans e con movimenti esitanti a causa delle tremende percosse subite.

Ma entrambi attraversarono l'arena per salutare i loro secondi tori con un lungo scambio di pugni al centro; ed entrambi dimostrarono non solo un'impresa eroica degna della loro classe, ma anche un'indole encomiabile, anche se i loro sforzi non furono ricompensati con un trofeo.

Il colpo che Adame subì fu tremendo. Stava per lanciarsi a uccidere il suo primo toro, quando, al momento dell'incontro, fu colpito dalla taleguilla del toro. Il toro lo scosse violentemente e lo gettò sulla sabbia. Il torero riuscì a rialzarsi barcollando finché non crollò prima che i suoi compagni potessero aiutarlo.

Il messicano era un torero ordinato, dotato di mobilità, fermezza e una carica ritmata, che annoiava con molti passaggi superficiali. Un altro torero che gli offrì opportunità fu il quarto; iniziò con un muletazo passato dietro la schiena e, data la nobiltà dell'avversario, eseguì due serie finali di passaggi naturali; un altro, dignitoso, con la mano destra, e un passaggio circolare con la gamba opposta piegata, che non riuscì a eccitare il toro e l'atteggiamento del torero come avrebbero meritato.

José Fernando Molina ha fatto ancora una volta un'ottima impressione, grazie al suo coraggio, alla sua resilienza e al suo approccio artistico. Si è più che giustificato davanti al suo primo toro, disabile e molto criticato, davanti al quale è riuscito a malapena a ottenere un singolo passaggio naturale. Ha punzecchiato il toro due volte prima di sferrare un controspinta basso, con il quale il toro è riuscito a agganciarlo all'inguine. Una volta a terra, si è lanciato in aria ed è caduto a piombo sulla sabbia.

Uscì con un'espressione sofferente per combattere il quinto, gestì abilmente il lungo scambio iniziale e il capoteado con facilità prima di brindare alla folla.

Proprio lì, al centro dell'arena, si inginocchiò, e più di una persona si chiese se sarebbe riuscito ad alzarsi da una posizione così scomoda. Ma ci riuscì, dopo un muletazo spostato all'indietro e diverse lunghe passate di destro, che concluse, già in piedi, con l'immancabile passaggio di petto. Il toro, fragile e sempre in mostra, gli permise comunque di dimostrare il suo buon senso con i muletazos a due mani, frutto di un buon posizionamento e di una migliore postura. Ancora una volta, fallì con la spada, e quello che avrebbe potuto essere un meritato ascolto si rivelò un nulla di fatto.

E Christian Parejo, che dimostra buone maniere e un gusto ancora migliore nell'esecuzione dei trick, non ha deluso. Contro il suo primo, che mancava di stabilità ed era difficile da gestire, ha eseguito quattro passaggi naturali molto lodevoli, sfruttando abilmente la scarsa casta dell'animale; si è rifiutato di cedere al sesto, decisamente poco brillante, ma ha rovinato tutto con un brutto crollo finale.

Tori di Valdefresno , ben presentati, docili, flessibili, nobili e privi di casta, che si sono comportati bene sotto la muleta, ad eccezione del sesto, molto debole. Il primo e il quarto tori si sono distinti per la loro mobilità.

Luis David Adame : una spinta posteriore e un descabello (silenzio) (è stato colto in flagrante mentre si lanciava all'attacco e ha riportato una ferita da arma da taglio continua all'emitorace destro, in attesa di esame radiologico e con prognosi riservata); una spinta e una coltellata _avvertimento_ e due descabello (ovazione).

José Fernando Molina : due punture, una stoccata contraria che fa _avvertimento_ di guardia e due descabellos (silenzio) (è stato sorpreso mentre entrava per uccidere e ha riportato una ferita nella regione inguinale sinistra di 10 cm che arriva al pube con un foro d'uscita sulla faccia laterale del pene; e una coltellata continua nella parte interna della coscia destra. Prognosi riservata); due punture _avvertimento_ una puntura, stoccata, tre descabello _2° avvertimento_ e un descabello (ovazione).

Christian Parejo : jab, spinta posteriore _avvertimento_ (applausi); jab e slam (silenzio).

Plaza Las Ventas . 22 giugno. Poco più di un quarto della folla era presente (7.248 spettatori, secondo l'azienda). Al termine del corteo, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Manuel Lozano, l'imprenditore e manager recentemente scomparso.

Antonio Lorca

Collabora con El País dal 1992, occupandosi di corrida. È nato a Siviglia e ha studiato Scienze dell'Informazione a Madrid. Ha lavorato presso El Correo de Andalucía e la Confederazione Andalusa delle Imprese (CEA). Ha pubblicato due libri sui toreri Pepe Luis Vargas e Pepe Luis Vázquez.

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