La Spagna si prepara al 150° anniversario della nascita del celebre compositore Manuel de Falla.

Il governo spagnolo si sta preparando per il 150° anniversario della nascita di Manuel de Falla , uno dei compositori più rinomati del XX secolo , scomparso in Argentina . Il Ministero della Cultura spagnolo raddoppierà, tra le altre cose, il budget dell'Archivio Manuel de Falla nella città di Granada per commemorare il 150° anniversario nel 2026.

Il ministro della cultura spagnolo, Ernest Urtasun, ha visitato l'archivio, la più grande e meglio conservata raccolta di opere di compositori e creatori del suo tempo.

I finanziamenti del Ministero aumenteranno da 75.000 a 150.000 euro all'anno per sostenere i miglioramenti nella gestione e nella conservazione degli archivi.

Inoltre, il governo spagnolo collaborerà con la Fondazione Manuel de Falla per promuovere la conservazione e la diffusione dell'archivio.

In preparazione alla celebrazione del 150° anniversario nel 2026, il ministero e la fondazione organizzeranno attività per promuovere questa figura , favorendo la consapevolezza del suo lavoro e della sua eredità.

Manuel de Falla (1876-1946) è uno dei compositori più importanti e internazionali della musica spagnola del XX secolo , autore di opere emblematiche come la pantomima 'El amor brujo', il balletto 'El sombrero de tres picos' o la 'Fantasía bética' per pianoforte, e il suo impatto è stato notevole sulle successive generazioni di compositori.

Nel 1920 si stabilì a Granada, finché lo scoppio della guerra civile spagnola lo costrinse all'esilio in Argentina , dove morì in Alta Gracia.

L'archivio comprende una collezione storica e una vasta biblioteca di riferimento sul compositore e sulla sua epoca, il che lo rende una delle collezioni più complete di quel periodo storico.

Ospita le partiture manoscritte e i libretti del compositore, nonché corrispondenza, fotografie, documenti personali e la biblioteca di Falla, tra le altre collezioni.

Nel corso degli anni si sono aggiunte collezioni di persone legate a Manuel de Falla , rendendo questo uno degli archivi più estesi, completi e meglio conservati sui creatori del suo tempo, consentendo un'ampia comprensione della sua figura e della sua opera, così come di quelle di molti suoi contemporanei.