I migliori talenti emergenti del jazz salgono sul tetto della Pedrera.

Anche quest'anno, la splendida terrazza della Pedrera di Barcellona ospiterà i migliori talenti del jazz catalano formatisi presso le tre scuole superiori di musica moderna della città. La Fondazione Catalunya-La Pedrera unisce ancora una volta le forze con il Conservatorio del Liceu, il Taller de Músics e la Scuola Catalana di Musica (Esmuc) per offrire una serie di concerti con giovani musicisti emergenti. Undici spettacoli in totale con il nobile obiettivo di far conoscere una serie di proposte emergenti che cercano di affermarsi nell'affollata scena di Barcellona.
Talents Jazz, questo è il nome dell'iniziativa, avrà inizio questo venerdì e durerà fino al 1° agosto. A proposito, i concerti si terranno ogni venerdì alle 20:00. La selezione degli artisti è stata effettuata dalle scuole, il che è garanzia di qualità. Oggi prende il via la serie Barcelona Flamenco Reunion, con un quintetto che esplora gli standard jazz in stile flamenco, oltre a brani di Paco de Lucía, tra gli altri. Seguirà il Taller de Músics Mingus Soul, un settetto di studenti guidato dal sassofonista Ramón Cardo che eseguirà i propri arrangiamenti del famoso contrabbassista Charles Mingus (6/VI).
La novità di questa edizione, dal 30 maggio al 1° agosto, è un'esperienza culinaria dopo ogni concerto.Ma c'è di più. La dolce voce di Blanca Funes, accompagnata da un quartetto, passerà in rassegna un repertorio di jazz classico (13/VI), mentre il Layers Sextet mostrerà il suo impegno nella fusione tra tradizione e avanguardia (20/VI). Da parte sua, il quartetto Eugenia Serra, con la sua rivisitazione di standard e composizioni proprie, sarà il seguente (27/VI); e la cantante e pianista Sandra Cipolat prenderà il sopravvento con HUMAN , un progetto autobiografico in cui affronta molteplici emozioni e rivendicazioni femministe (4/VII).
Già nel pieno della canicola, il duo formato da Aina López, cantante e sassofonista, ed Èric Elias, bassista, proporrà il suo groove fresco in formato quintetto (11/VII); Il sassofonista Lucas Martínez, vincitore del premio Giovane Talento 2025 dell'Associazione dei Musicisti Jazz e Moderni della Catalogna (AMJM), presenterà il suo universo sonoro in Traces of Memory (18/VII), mentre il quartetto del maiorchino Enric Fuster proporrà il suo progetto che fonde il jazz contemporaneo e il folk della loro isola (25/VII). Chiuderà il ciclo la dolce voce di Au Rora, con i suoi brani sinceri e introspettivi che si muovono tra soul, jazz e bossa nova (1/VIII).
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Oltre alla musica, l'evento offre un'anteprima della soffitta dell'edificio, consentendo di riscoprire il genio di Gaudí. E, come novità di questa edizione, ci sarà la possibilità di gustare una cena speciale dopo i concerti. Un'esperienza culinaria che renderà le vostre serate estive davvero piacevoli.
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