Ha vinto il Tribeca Film Festival e ora restano 3 giorni per guardarlo su Netflix: un manipolatore sociale "cinico e intrigante".

Mancano solo tre giorni alla rimozione da parte di Netflix di uno dei film europei più provocatori degli ultimi anni, vincitore del premio come miglior film internazionale al Tribeca Film Festival e diventato oggetto di dibattito per la sua rappresentazione della manipolazione dei social media , delle fake news e del lato oscuro della politica digitale .

Il titolo si collega anche a un precedente racconto dello stesso regista, divenuto uno dei progetti più audaci del cinema polacco recente. Si tratta di Hater , un thriller psicologico diretto da Jan Komasa e scritto da Mateusz Pacewicz, lo stesso duo creativo che ha realizzato Corpus Christi , candidato all'Oscar.

Questo film del 2020 è ambientato nell'universo di Suicide Room (2011), sebbene possa essere visto anche in modo indipendente. Il protagonista è Tomasz, un giovane espulso dalla facoltà di giurisprudenza per plagio , che canalizza la sua ambizione attraverso un'oscura agenzia di marketing politico specializzata in campagne diffamatorie e manipolazione online. Il machiavellico Tomek desidera conquistare l'amore di Gabi, una ragazza di uno status sociale superiore al suo.

Nel corso dei suoi 135 minuti, Hater solleva interrogativi scomodi sull'etica di internet e sui limiti del potere digitale. Tomasz, interpretato con inquietante freddezza da Maciej Musiałowski, inizia la sua discesa nell'abisso emotivo attraverso intercettazioni illegali, ricatti e attacchi orchestrati alle piattaforme social. Attraverso un'estetica cupa e una narrazione che fonde dramma sociale e suspense politica, il film svela le conseguenze di una società iperconnessa in cui l'odio diventa moneta corrente.

Il film è uscito nel pieno della pandemia e ha vinto il premio come Miglior Film Internazionale al Tribeca Film Festival del 2020. La sceneggiatura di Pacewicz è stata descritta da Variety come "cinica e intrigante", offrendo uno sguardo poco lusinghiero sui nuovi media e sull'ascesa del populismo. La rimozione di Hater da Netflix , sabato 5 luglio , segna un'ultima possibilità di vederlo per gli amanti dei thriller enigmatici e intriganti.