All'asta l'unico ritratto ad olio conosciuto di Gandhi: fu accoltellato

Accovacciato, con la testa scoperta (anche se avvolta nella coperta), con un dito alzato e la bocca semiaperta come se stesse per parlare, o forse sorridere. È un raro ritratto a olio del leader indipendentista indiano Mahatma Gandhi , famoso per la sua pratica della disobbedienza civile non violenta, dipinto nel 1931 nel Regno Unito. Sarà messo all'asta a Londra nella seconda settimana del prossimo luglio.

Nel corso degli anni, vari dipinti, disegni e schizzi del celebre Padre della Nazione hanno ispirato e circolato in tutto il mondo, ma secondo la casa d'aste Bonhams, questo è l'unico ritratto a olio (dell'artista britannica Clare Leighton) per cui Gandhi abbia posato. Fu realizzato quando il leader si recò a Londra per la Seconda Tavola Rotonda, tenutasi per discutere le forme costituzionali dell'India e rispondere alle sue richieste di autogoverno.

Secondo Bonhams, Clare Leighton fu una delle poche artiste ammesse nell'ufficio di Gandhi e ebbe l'opportunità di sedersi e dipingere il suo ritratto in diverse occasioni. Le opere rimasero nella collezione dell'artista fino alla sua morte, avvenuta nel 1989 negli Stati Uniti, per poi passare alla sua famiglia. Conobbe Gandhi tramite il suo compagno (e giornalista politico), Henry Noel Brailsford, un convinto sostenitore del movimento indipendentista indiano .

Dopo che il ritratto fu dipinto, il segretario personale di Gandhi, Mahadev Desai , scrisse a Leighton dicendo: "Molti miei amici l'hanno visto alla Albany Gallery e l'hanno trovato molto bello ". A quanto pare non esiste alcuna documentazione pubblica che attesti che il ritratto sia stato esposto altrove fino al 1978, quando la Biblioteca pubblica di Boston organizzò una mostra delle opere di Leighton.

Si dice che sia rimasto ferito in un'aggressione con coltello avvenuta negli anni '70 negli Stati Uniti.

Sebbene la famiglia dell'artista affermi che potrebbe essere stato esposto negli Stati Uniti negli anni '70, si dice che sia stato danneggiato lì da un'aggressione con un coltello. Un'etichetta apposta sul retro del ritratto indica che è stato restaurato dal Lyman Allyn Museum Conservation Laboratory in Connecticut nel 1974. I dettagli del presunto attacco non sono chiari: secondo Bonhams, sarebbe stato perpetrato da un attivista indù di destra.

I radicali indù in India accusano Gandhi di tradirli e lo incolpano della divisione dell'India e dello spargimento di sangue che caratterizzò la Partizione, che portò alla creazione di India e Pakistan dopo l'indipendenza del 1947. Fu ucciso a colpi d'arma da fuoco il 30 gennaio 1948 durante un incontro di preghiera da Nathuram Godse, un attivista di gruppi nazionalisti di destra.

Accovacciato, con la testa scoperta (anche se avvolta nella coperta), con un dito alzato e la bocca semiaperta come se stesse per parlare, o forse sorridere. È un raro ritratto a olio del leader indipendentista indiano Mahatma Gandhi , famoso per la sua pratica della disobbedienza civile non violenta, dipinto nel 1931 nel Regno Unito. Sarà messo all'asta a Londra nella seconda settimana del prossimo luglio.