Natura e salute: quale tipo di foresta è particolarmente curativo?


Centro benessere verde: affinché una passeggiata nel bosco abbia il massimo effetto rigenerante, devono essere soddisfatte diverse condizioni. / © Adobe Stock/Iurii Seleznev
Le foreste fanno bene alla salute: non è più un segreto. Ma il progetto di ricerca internazionale "Dr. Forest" ha studiato nel dettaglio come influiscono sulla nostra salute e quali fattori sono cruciali. Coordinato dall'Università di Friburgo, lo studio su 164 foreste in cinque paesi europei dimostra che non tutte le foreste godono della stessa salute. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista "Nature Sustainability" e forniscono raccomandazioni per i responsabili politici e l'industria forestale.
Secondo lo studio, la densità delle chiome degli alberi, tra le altre cose, determina se una foresta abbia un effetto benefico sulla salute. Una fitta chioma di foglie protegge dal calore e migliora la qualità dell'aria favorendo la deposizione di polveri sottili sulla superficie fogliare, riducendo così gli inquinanti atmosferici. Questo effetto è particolarmente importante nelle aree urbane, si afferma.
L'aspetto negativo: una fitta chioma di foglie limita la quantità di luce che raggiunge il suolo della foresta, il che può ostacolare la crescita di piante medicinali benefiche per la salute. Allo stesso tempo, aumenta il rischio di trasmissione della malattia di Lyme, poiché le zecche proliferano nelle zone ombreggiate.
La varietà di specie arboree influenza anche il benessere psicologico, sebbene la biodiversità effettiva non sia così elevata come viene percepita. Secondo lo studio, maggiore è la biodiversità, più sana è la percezione che le persone hanno di una foresta. Piantare più specie, quindi, è vantaggioso, se non solo per l'ecosistema, certamente per le persone.
Anche il suono della foresta ha un effetto positivo sul nostro benessere. Quanto più la foresta è strutturalmente diversificata, tanto più vario è il suo ambiente acustico, il cosiddetto paesaggio sonoro, e tanto maggiore è il suo valore ricreativo.

pharmazeutische-zeitung